Consiglio Comunale dei Giovani
Il Consiglio, in quanto organo democratico di rappresentanza dei giovani, autonomamente istituiti dai Comuni, promuove la partecipazione e l’associazionismo dei giovani nella vita sociale, politica e culturale del territorio.
Ultimo aggiornamento: 14 maggio 2025, 09:07
Il Consiglio Comunale dei Giovani è un organo democratico di rappresentanza di tutti i giovani tra i 14 e i 18 anni, autonomamente istituito, rispettivamente, dal Comune o dai Comuni in forma associata che promuove la partecipazione dei giovani alla vita sociale, politica e culturale del paese del territorio comunale, con particolare attenzione a quelle di interesse giovanile, secondo gli indirizzi regionali.
Il Consiglio dei giovani ha la funzione di:
a) promuovere la partecipazione dei giovani alla vita politica e amministrativa locale;
b) facilitare la conoscenza, da parte dei giovani, dell’attività e delle funzioni dell’ente locale;
c) promuovere l’informazione rivolta ai giovani;
d) elaborare progetti coordinati da realizzare in collaborazione con gli analoghi organismi istituiti in altri Comuni;
e) seguire l’attuazione dei programmi e degli interventi rivolti ai giovani in ambito locale.
Il Consiglio dei giovani può presentare proposte di deliberazione al Consiglio e/o alla Giunta comunale ed esprime, su richiesta degli organi consiliari, parere preventivo non vincolante, su tutti gli atti emanati dal Consiglio comunale, dal Sindaco o dalla Giunta che riguardano specificatamente i giovani e la condizione giovanile. A tale scopo l’Amministrazione comunale è tenuta a portare tempestivamente a conoscenza del Consiglio dei Giovani il contenuto dei singoli atti che abbiano una relazione con gli interventi sui giovani. L’Amministrazione comunale ha altresì facoltà di richiedere al Consiglio dei Giovani un parere preventivo non vincolante su altre materie di interesse. Il Consiglio è tenuto ad esprimere il parere, a pena di decadenza, entro 15giorni dal ricevimento della proposta.
Il Consiglio dei giovani adotta tutti gli strumenti che ritiene efficaci per la consultazione della popolazione giovanile con la quale deve tenere sempre aperto il dialogo e il confronto, e alla quale deve rendere conto del suo operato; promuove i rapporti con l’associazionismo giovanile valuta l’impatto sulla condizione giovanile delle scelte adottate dal Comune e da ogni altro soggetto istituzionale i cui effetti si facciano sentire sul territorio comunale; raccoglie dati e diffonde informazioni relative alla condizione dei giovani in tutti i suoi aspetti.